Salone di Ginevra 2018: novità e tecnologie per la mobilità 18/04/2018
Tecnologia e innovazione per la mobilità smart al Salone dell'Auto di Ginevra 2018
Il
18 marzo si è concluso l’appuntamento annuale con il Salone di
Ginevra, un evento sempre più orientato all’innovazione e alla
tecnologia che alla semplice presentazione dei nuovi modelli di auto.
La città svizzera, organizzatrice dell’esposizione dal 1905, è
probabilmente la cornice ideale per questa svolta green che a Ginevra
ha confermato i trend del momento, ovvero l’auto elettrica e la
mobilità smart.
Non
solo city car e utilitarie, il mondo dell’elettrico oggi coinvolge
tutte le case automobilistiche e i modelli, dalle supercar come la
Lamborghini alla macchina volante di Pal-V, fino alla guida autonoma
della Volkswagen ID Vizzion e alle infrastrutture intelligenti. Il
Salone di Ginevra ha mostrato lo stato attuale dell’impresa
automobilistica e, allo stesso tempo, ha offerto uno sguardo sul
futuro del settore. Ovviamente senza dimenticarsi degli appassionati,
ai quali è stata riservata l’anteprima mondiale della nuovissima
Ferrari 488 Pista, un bolide da 720 cv erede della 458.
I SUV elettrici al Salone di Ginevra 2018: tutte le novità
Le
macchine elettriche sono ormai le vere protagoniste nel settore
dell’Automotive, in grado ad ogni evento di monopolizzare
l’attenzione dei visitatori e degli addetti ai lavori. Le case
automobilistiche sanno bene che i tempi stanno cambiando: per questo
motivo, da diversi anni stanno investendo pesantemente per la
riqualificazione elettrica dei loro modelli, soprattutto nello
sviluppo dei nuovi SUV elettrici e ibridi.
Non
stupisce che una delle auto che ha riscosso maggiore successo al
Salone sia stata la Porsche Mission E Cross Turismo, un’elettrica
sportiva di lusso. Oltre alla nuova 911 GT3 RS, la casa tedesca ha
voluto stupire il pubblico con la presentazione in pompa magna di
questo crossover elettrico con motore da 600 cv, in grado di fornire
prestazioni da purosangue di razza. Grazie a un sistema elettrico da
800 Volt, la Mission E Cross Turismo vanta un’accelerazione da
0-100 Km/h in soli 3,5 secondi, mentre impiega 12 secondi per
arrivare a 200 Km/h.
Ma
i dati che stupiscono sono quelli legati all’autonomia di ben 500
Km e alla ricarica, per la quale gli ingegneri della Porsche si sono
serviti di un innovativo sistema ad alto voltaggio, che ha permesso
di ottenere l’80% della potenza già dopo soltanto 15 minuti di
ricarica. Tanta anche la tecnologia a bordo, con sofisticati impianti
di assistenza intelligente alla guida, tra cui un display head-up che
mostra le informazioni principali al guidatore direttamente sul
parabrezza, adattandole al suo campo visivo.
Tra
i SUV elettrici spicca anche la I-Pace della Jaguar, anch’essa
dotata di due motori elettrici con una potenza complessiva di 400 cv
e una coppia di 696 Nm, con un’autonomia di 500 Km. I tecnici della
Jaguar hanno lavorato tantissimo sull’aerodinamica e sull’altezza
da terra dell’auto, sfruttando le conoscenze acquisite grazie alle
gare di Formula E. Queste caratteristiche hanno consentito di
mantenere la I-Pace veloce e potente ma senza diminuire la
percorrenza massima, aspetti fondamentali per un SUV elettrico.
Le
case automobilistiche tedesche stanno investendo molto nelle auto
elettriche, come l’Audi che al Salone dell’Auto di Ginevra 2018
ha presentato la sua concept car e-Tron. Si tratta di un crossover a
trazione integrale spinto da un due motori elettrici, con una potenza
complessiva di 435 cv e un’accelerazione da 0-100 Km/h in 4,6
secondi. Anche in questo caso l’autonomia è di circa 500 Km, con
un tempo di ricarica di 30 minuti utilizzando le classiche colonnine
stradali.
Infine,
tra i SUV elettrici ha riscosso molto successo la Kona Electric della
Hyundai. L’azienda giapponese vuole recuperare il terreno perso
rispetto alle dirette concorrenti, ma nonostante la bellezza
stilistica di questo nuovo SUV le prestazioni non sono ancora in
grado di contrastare le rivali. La Kona Electric è disponibili in
varie versioni, tra cui quella più potente garantisce una potenza di
204 cv, un’accelerazione da 0-100 Km/h in 7,6 secondi e
un’autonomia di 470 Km.
Tecnologia e innovazione al Salone di Ginevra 2018: Volkswagen ID Vizzion, Alexa e Goodyear Oxygene
La
mobilità smart richiede un apporto costante d’innovazioni
tecnologiche, per questo sono sempre benvenute le sperimentazioni e i
prototipi visti al Salone dell’Auto di Ginevra di quest’anno. Tra
tutti spicca la nuovissima Volkswagen ID Vizzion, un’auto elettrica
futuristica senza volante che potrebbe presto rappresentare lo
standard dei veicoli intelligenti a guida autonoma. Naturalmente si
tratta soltanto di un prototipo, ma dalla Germania si mostrano
fiduciosi su una possibile commercializzazione in serie già nel
2025.
La
ID Vizzion monta un sistema driverless di quinta generazione, che
grazie a laser, scanner ottici, radar e sensori ultrasonici è in
grado di gestire tutte le fasi di guida in completa autonomia. Basta
salire a bordo e impostare la destinazione, al resto pensa l’auto,
quindi è possibile scegliere la musica da ascoltare durante il
viaggio oppure il film da vedere, regolando la climatizzazione e gli
standard legati al comfort. Il sistema di guida sarà perfettamente
integrato con le nuove infrastrutture intelligenti, che attraverso
sistemi di connettività ultra rapida condivideranno tutte le
informazioni per garantire il massimo livello di sicurezza dei
passeggeri e degli altri utenti della strada.
Per
quanto riguarda l’IOT dopo la Hyundai anche la Seat ha deciso di
dotare alcuni veicoli con Alexa, il sistema di assistenza vocale
intelligente sviluppato da Amazon. Sui nuovi modelli della Ibiza sarà
possibile utilizzare un bottone e attivare il proprio assistente
personale, che in base ai comandi ricevuti imposterà la rotta nel
navigatore, la musica, regolerà l’aria interna al veicolo e molto
altro ancora. Tramite app e connessione 5G potrà anche interagire
con i sistemi domotici della propria abitazione, per esempio
attivando il riscaldamento prima del proprio arrivo.
Tra
le novità assolute del Salone di Ginevra c’è stata la
presentazione del Goodyear Oxygene, ovvero dello pneumatico che
pulisce l’aria. Quest’innovativo prototipo della casa
statunitense è stato sviluppato per rendere le auto elettriche
ancora più green, infatti le gomme saranno in grado di produrre una
vera e propria fotosintesi durante il movimento del veicolo. Tutto
ciò sarà possibile grazie alla struttura dello pneumatico, che al
suo interno ha un particolare tipo di muschio che assorbe l’umidità
e che con la rotazione rilascia ossigeno.
Questo
sistema di ultima generazione consentirà di ridurre le emissioni di
anidride carbonica, ma allo stesso tempo di ripulire l’aria delle
città consumando anidride e generando ossigeno. Inoltre, Goodyear
Oxygene potrà utilizzare la forza di tale processo anche per
alimentare i circuiti elettronici dell’auto, riducendone i consumi
complessivi. Altra caratteristica unica sono i sensori inseriti nella
struttura dello pneumatico, dotati di intelligenza artificiale e di
connettività ultra rapida per comunicare con gli altri sistemi, per
aumentare la sicurezza delle macchine del futuro.
La macchina volante PAL-V Liberty: prima assoluta al Salone dell’Auto di Ginevra
Una
delle attrazioni principali dell’edizione 2018 del Salone di
Ginevra è stata senza dubbio la macchina volante, la PAL-V Liberty
costruita dall’omonima azienda olandese. Non si tratta soltanto di
un concept, infatti il modello presentato in Svizzera è
perfettamente omologato a circolare su strada, ma per sfrecciare in
aria è necessario avere il brevetto di volo. L’azienda mette a
disposizione dei suoi primi clienti una serie di lezioni di volo, con
costi a partire da 10.000€ per le prime aule didattiche.
Il
costo d’acquisto è ovviamente proibitivo, circa 300.000€ nella
versione base oppure 500.000€ per quella sportiva personalizzata,
ma questa vettura assicura emozioni forti e impareggiabili. La PAL-V
Liberty funziona in strada con un normale motore a benzina da 100 cv,
abbastanza potente da far raggiungere a quest’auto i 160 Km/h.
Invece in modalità aerea si trasforma in un velivolo simile a un
elicottero, con un grande rotore montato in cima alla carrozzeria e
uno più piccolo situato posteriormente, che grazie ai due motori
Rotax garantiscono un’autonomia di 1300 Km e una velocità massima
di 180 Km/h.
L’edizione
del 2018 del Salone dell’Auto di Ginevra ha ribadito quanto la
società odierna stia spingendo verso due importanti direzioni,
l’auto elettrica e la mobilità smart. L’industria ha recepito il
messaggio, per questo la quota dedicata alle macchine elettriche e
alle innovazioni tecnologiche è sempre più ampia. Quel futuro così
tanto immaginato, con strade percorse da auto intelligenti che volano
e si guidano da sole è sempre più vicino, ma per la sua totale
concretizzazione sarà necessario realizzare una perfetta
integrazione fra questi veicoli e le nuove infrastrutture smart.
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